venerdì 25 luglio 2008

Vito Daniele e il suo Discobolo





Intervista esclusiva realizzata il 25 Luglio 2008 da Ilaria Solazzo a Vito Daniele per ‘castzine’.

Vito Daniele, appassionato di musica, è un uomo volitivo ed allo stesso tempo dotato di discrezione ed amore per la vita che riserva nella musica.
In quest’epoca di volgarità, superficialità e ignoranza si trova a dover fare i conti giorno per giorno con un mondo diverso da quello in cui ha sempre creduto quando era un ragazzino.
Potrete leggere ciò che mi ha raccontato con entusiasmo durante il ‘questionario’ di “Intervistando”, naturalmente rivisto e corretto per il simpatico Vito, marito padre e nonno affettuoso e premuroso.


D. Ciao Vito, come stai?
R. Ciao Ilaria, sto bene e ti ringrazio per avermi reso protagonista di un’intervista sul sito del dottor Morelli.
D. Iniziamo se per te va bene la nostra chiacchierata, ok?
R. Sono pronto…partiamo.
D. Per te che cos’è la musica?
R. La musica per me è un qualcosa che sento dentro che fa parte dei miei sentimenti e delle mie emozioni.
Spesso associo le canzoni ad eventi che sono successi nella vita, (sia positivi che negativi), ed a volte riascoltando quei brani musicali mi riemergono ricordi che mi colpiscono a livello emotivo nel mio io più profondo…basti pensare che ascoltando certi generi di musica riesco a scaricare la tensione accumulata in periodi di stress.
Ad esempio Claudio Baglioni per gli argomenti trattati nei testi delle sue canzoni mi aiuta a sognare.
La canzone "Questo piccolo grande amore" è favolosa.
Altri artisti che mi hanno lasciato le loro melodie in testa sono Zucchero, Celentano, Venditti, Renato Zero, ecc…, ma sicuramente ci sono persone che non la pensano come me, gente a cui la musica, non fa ne caldo ne freddo.
D. Ma tra i nomi citati il tuo preferito chi è?
R. Io sono un fan di Zucchero che per me, sinceramente, è un mito, una leggenda della musica.
La canzone che adoro tra tutte è "Cosi Celeste".
D. Con chi hai avuto una sincera collaborazione artistica?
R. Con Peppino Di Capri in occasione della registrazione del disco del Canto Antico della Nostra Terra, e del Bassista Van Earl Patterson in occasione della registrazione del disco di Carmelo d'Errico.
D. Quali sono state le case discografiche che hanno distribuito i tuoi prodotti discografici a livello nazionale?
R. La R.C.A. di Roma e Casa Ricordi di Milano.
D. Essendo stato per 49 anni nel commercio musicale, siamo certi che hai conosciuto tanti VIP, chi sono stati gli artisti che hai ospitato presso il 'Discobolo'?
R. Il cantautore Lucio Dalla, il cantante Little Tony, il gruppo musicale 'I Rockers', il duetto Franco I e Franco IV, il cantautore Sergio Endrigo, il cantante Nico Fidenco, il cantautore Gianni Togni, il cantautore Gianni Meccia, il cantautore Mimmo Cavallo, la cantante Louiselle, il cantautore Tony Bungaro, il cantautore Jean Michel Francois, il cantautore Gino Santercole e il cantautore Ricki Gianco appartenenti al Clan Cementano, il cantautore Luca Sardella e tanti altri Artisti noti e meno noti.
D. Dunque solo professionisti in ambito musicale?
R. Assolutamente no, ho avuto il piacere di conoscere e far conoscere ai miei clienti anche l'attrice e cantante Lena Biolcati, Franco Dani un ottimo attore di fotoromanzi e il simpatico attore comico cinematografico Pierino.
D. Dei cantautori che si sono esibiti nel tuo locale il ricordo più bello a chi è legato?
R. Certamente al cantautore brindisino Tony Bungaro, persona con una forte sensibilità verso l'arte.
'Guardastelle' meritava di vincere il festival di Sanremo 2004.
D. In passato hai mai ricevuto premi per l'attività discografica svolta nel tuo territorio d'origine?
R. Si, il premio ‘CORTESIA’ ricevuto dal Comune di Brindisi e la ‘MEDAGLIA D'ORO’ dalla Camera di Commercio di Brindisi.
D. Chi sono i tuoi cantanti preferiti?
R. Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Antonello Venditti e Zucchero.
D. Ti suddivido la musica in classica, leggera e jazz, associami cortesemente ciò che ti viene in mente pensando in ordine alle varie categorie.
R. Con il genere musicale classico mi sovviene subito risponderle Bach e Mozart.
Per la musica leggera: New Age e Canti Gregoriani, mentre per il genere musicale jazz la Fusion Jazz.
D. La musica è la tua unica passione?
R. No, vi è anche la letteratura. Lo scrittore che prediligo è William Shakespare.
D. Quindi ti piace Shakespeare, ma quale tra le sue opere preferisci?
R. 'Sogno di una notte di mezza estate' ed ‘Amleto’.
Il monologo dell'Amleto fa di Shakespeare non solo un drammaturgo, ma un perfetto conoscitore della mente umana con i suoi interminabili dubbi, le sue tensioni, le sue ossessioni.
Le sue opere rimarranno nei secoli letture incomparabili.
D. Dopo tanto lavoro ti sei distaccato dalla professione svolta per anni per dedicarti alla tua famiglia ed ai tuoi hobby.
Racconta ai lettori di “Intervistando” come trascorri il tuo tempo libero da quando sei in pensione.
R. Quando non si lavora il tempo a disposizione è notevole e per non annoiarsi è opportuno impiegarlo al meglio frequentando come faccio io tanti corsi che tra loro non hanno nulla in comune, ma che mi affascinano.
Ho studiato inizialmente inglese ed informatica, per poi approcciami alla computer grafica e fotoritocco, al turismo culturale ed enogastronomico…ed alla teologia.
D. Che rapporto hai con internet?
R. Ottimo. Mi serve per tenermi sempre aggiornato; se non lo consulto ogni giorno temo di perdermi qualcosa…
lo uso per cose serie e per svago.
D. Ho saputo che ti sei lasciato travolgere anche dal fascino della macchina da presa, è vero?
R. Ebbene si, devo ammetterlo, ho preso parte al cortometraggio 'La motobarca' del regista Simone Salvemini, perché volevo imparare alcuni trucchi del mestiere.
D. Se dico la parola sceneggiatura, a cosa pensi?
R. Al corso che ho svolto nell'estate 2007 in Puglia con i maestri della scuola Holden di Torino.
D. Che rapporto hai con la televisione?
R. Il mio rapporto con la TV è cambiato con gli anni, è altalenante, a volte pessimo, altre idilliaco.
D. I tuoi numeri fortunati sono?
R. Sono tre: il 4, il 13 ed il 17.
D. Di che segno zodiacale sei? Il tuo ascendente?
R. Sono Vergine ascendente Vergine e come tutte le persone del mio segno zodiacale ho la necessità di esaminare ogni aspetto della mia vita nei minimi dettagli, infatti sono sempre un uomo molto controllato e prudente.
D. Cosa pensi delle donne?
R. Io penso che le donne siano il motore della vita e credo ciecamente che bisogna farlo capire a chi, purtroppo, non ha ancora compreso la loro importanza.
D. La tua attrice preferita chi è?
R. Monica Bellucci, attrice bellissima e perfetta in tutto.
D. Il regalo più bello che tu abbia mai ricevuto?
R. (sorride). E’ difficile dirlo così al volo, ma lo dico dal punto di vista affettivo: i miei nipoti…sono loro il dono più bello ricevuto dai miei figli. Vederli crescere belli e sorridenti mi riempie il cuore di gioia.
D. La qualità che preferisci nei tuoi amici?
R. L’agilità mentale.
D. E’ possibile essere realmente felici?
R. La felicità è una condizione che varia da soggetto a soggetto, perché ogni uomo è costantemente costretto ad interagire con l’ambiente esterno in cui è immerso in modo differente.
D. Progetti per il futuro?
R. Ma…visto che il cinema mi affascina tanto, spero di poter avere nuove esperienze in questo ambito.
D. Ti va di salutare gli amici di ‘castzine?
R. Certamente, (sorride).
Auguro a tutti voi, come disse Oscar Wilde, di vivere la vita come un’opera d’arte.