mercoledì 17 ottobre 2007

Andrea Freda, un cantante da sogno





Intervista esclusiva realizzata il 17 ottobre 2007 da Ilaria Solazzo ad Andrea Freda per 'castzine'.

Andrea Freda è un uomo alla riscoperta dei segreti dell'arte.
Da sempre impegnato nel lavoro, specie in quello artistico, Freda è da anni attivo in ambito musicale.
La bellezza del suo viso e la sua possente presenza fisica, il suo portamento elegante, lo rendono una persona dolce e sexy al tempo stesso.


D. A che età ha iniziato a studiare pianoforte?
R. A 5 anni con mia madre.
D. Quante ore al giorno dedica al canto?
R. Almeno due.
D. Quando ha capito che la musica sarebbe stata parte integrante della sua esistenza?
R. Da 5 anni.
D. Quale concerto di musica classica ricorda con affetto?
R. Un concerto in conservatorio poco prima dell'esame di diploma.
D. Per quanti anni ha lavorato a Torino come insegnante?
R. Per circa quattro anni.
D. Cosa insegnava?
R. Pianoforte, teoria e solfeggio.
D. Che rapporto aveva con i suoi alunni?
R. Ottimo direi, comunque bisognerebbe chiedere a loro.
D. Si sente ancora con i suoi colleghi?
R. Con gli insegnanti purtroppo no, ma con i colleghi dei villaggi turistici si, con qualcuno.
D. Cosa non cambierebbe mai del suo carattere?
R. La serenità e la spontaneità.
D. C’è un progetto a cui tiene particolarmente e che intende portare avanti nei prossimi mesi?
R. Se riesco, mi piacerebbe fare un corso di Musical, magari nella scuola di Saverio Marconi, anche se sono vecchiotto ormai.
D. Se fosse una canzone sarebbe…
R. E’ difficile per me sceglierne una sola.
D. Si descriva utilizzando sei aggettivi.
R. Impulsivo, riflessivo, semplice, complicato, dolce, graffiante...Ho le idee chiare?!?
D. Il suo cantante preferito è?
R. Gino Vannelli.
D. Cosa fa quando non lavora?
R. Dipende. Ho molti interessi che ruotano: sport, internet,stare in mezzo alla gente,etc.
D. Cosa le piace del suo lavoro?
R. La possibilità di conoscere sempre centinaia di persone ogni settimana e di vedere posti meravigliosi.
D. Se andasse su un'isola deserta, quali sono le tre cose che porterebbe in valigia?
R. I-pod, PC portatile ed una bella donna.
D. Come abbina la sua attività con la vita privata?
R. Non avendo una "vita privata" vera e propria l'abbinamento è semplice: le mie attività sono la mia vita privata.
D. Sogno nel cassetto?
R. Essere sempre sereno come lo sono stato per 32 anni.

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