lunedì 28 gennaio 2008

Massimo Galantucci, un accorto agente artistico



Intervista esclusiva realizzata il 28 Gennaio 2008 da Ilaria Solazzo a Massimo Galantucci per ‘castzine’.

Massimo Galantucci, art director alla portata di tutti, lavora per offrire una comunicazione giovane e dinamica.
Con la sua caparbietà ogni anno aggiunge un po’ di esperienza a quella precedente.
E’ un artista che ama viaggiare non solo fisicamente, ma anche con la mente, perché la curiosità è la molla delle sue azioni.
La socievolezza lo ha spinto ad intrecciare una fitta rete di pubbliche relazioni in Italia ed a cercare sempre di inserire nella sua agenzia personaggi emergenti che possano incarnare al meglio l’immagine della ‘Magilla Spettacoli’.


D. Qual è l'idea più sbagliata sugli uomini che hanno le donne?
R. L'uomo non potrebbe fare a meno della donna e viceversa.
Non ci sono idee sbagliate, credo che siano soltanto differenti punti di vista.
D. Ha una sua agenzia?
R. Si, la ‘Magilla Spettacoli’,un'agenzia che si occupa di casting cinematografici e televisivi, servizi ed assistenza alle produzioni con ricerca location, organizzazione eventi con servizio hostess e modelle per sfilate e management per lo spettacolo.
D. Come mai questa passione per il mondo dello spettacolo?
R. A16 anni ho iniziato esibendomi come musicista e cantante e successivamente come animatore nei villaggi.
In quel periodo ho capito che la mia vita sarebbe stato lo spettacolo.
D. Il giorno in cui ha inaugurato la 'Magilla Spettacoli' cosa ha provato?
R. Più che altro emozione.
Ero orgoglioso di aver fatto nascere da solo a Brindisi un'agenzia importante che con le sue location avrebbe collegato la città con lo spettacolo a livello nazionale.
D. Lei ha mai curato il managment di artisti famosi?
R. Di grandi nomi per il momento ancora no.
Attualmente mi interesso dei casting per i programmi televisivi Rai e Mediaset.
D. Quali sono i casting da evitare se non si vuole essere truffati?
R. La truffa in un casting è quando cominciano a chiedere soldi per tasse di iscrizione ad ipotetiche agenzie, vendita di scatti e servizi fotografici, corsi o inserimenti in database on-line a costi elevatissimi.
D. Lei è attore, cantante, presentatore, ma negli ultimi anni anche art director della 'Magilla Spettacoli'.
Trasformarsi in un procuratore è una prerogativa degli uomini privilegiati o possono farlo tutti?R. Passare da attore ad art director ha il solo vantaggio che se sei bravo conosci entrambi i ruoli e sfrutti la tua notorietà per contattare i vari ambienti e le varie persone per proporre te stesso e gli artisti che rappresenti.
D. Ma un uomo come lei che ha iniziato come animatore turistico nei villaggi che nel 2008 fa l'imprenditore artistico viene guardato con sospetto al sud?
R. Assolutamente no, anzi molti mi chiedono consigli su come proporre e divulgare i propri spettacoli.
Spesso grandi artisti lamentano il fatto che in Puglia non ci sia la figura di un agente teatrale, ma solo impresari che collocano spettacoli musicali nelle piazze durante il periodo estivo.
D. E' d'accordo con gli americani che considerano i personaggi italiani apatici e depressi?
R. Il termine depresso mi sembra un pò eccessivo, dato che grandi nomi del cinema americano hanno qualcosa da insegnare agli italiani.
D. L'intensità di uno sguardo felino lo ritrova in Demi Moore, Kim Basinger o Sandra Bullock?
R. Sicuramente in Kim Basinger, è una grande attrice e logicamente una bellissima interprete.
D. Spieghi ai visitatori di 'INTERVISTANDO cos'è un casting.
R. E' la scelta degli attori per un film o uno spettacolo con l'assegnazione della relativa parte da interpretare.
D. Se dovesse scegliere per un colossal 7 attori e 7 attrici del nostro paese come protagonisti del prossimo film di Tornatore chi inserirebbe?
R. Non voglio fare dei nomi.
Credo che in ogni film un vero attore deve sentire sua la parte che gli viene affidata, sia che possa essere drammatica o al contrario brillante.
D. Come devono essere le foto da inviare ai registi cinematografici?
R. La foto è un primo approccio per chi deve sceglierti, perciò è importante che ci sia un bel primo piano e una figura intera.
La posa della foto deve essere fatta senza mani sul viso, senza occhiali da sole e soprattutto senza indossare cappelli.
Deve essere recente, perchè spesso accade che si presentino foto con colore o taglio di capelli diverso dall'attuale e non è una cosa positiva.
Altro suggerimento che posso dare alle aspiranti attrici è quello di non inviare foto artistiche con acconciature strane o trucco appariscente in quanto ciò falsifica il naturale aspetto dell'individuo.
D. Un suo piccolo grande gesto quotidiano?
R. Mi occupo spesso di volontariato.
Organizzo e partecipo a spettacoli ed eventi che hanno finalità benefiche.
Mi piace aiutare coloro che non hanno la mia stessa fortuna.

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